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L'alimentazione del cane: additivi nutrizioni dannosi per la salute.

Aggiornamento: 24 nov 2022

Fermo restando che ogni cane è un soggetto a se, e che quindi, per il suo massimo benessere dovrebbe avere una alimentazione personalizzata, possiamo cercare di conoscere ciò che mettiamo all'interno della ciotola del nostro cane. Per prima dobbiamo sapere cosa serve al suo corpo per stare bene.

Il cane, come il gatto, è un animale carnivoro. La sua evoluzione deriva dal lupo e come il lupo ha mantenuto un sistema digestivo molto simile. Bocca e denti per strappare e non per masticare, stomaco grande, con enzimi e acidi digestivi forti e intestino corto. I cani assumono la maggior parte delle loro energie dalle proteine, e non dai carboidrati o dai grassi come invece accade all'essere umano. Ed è per questo motivo che l'alimentazione deve essere adeguata. Che noi nutriamo il nostro cane con alimenti secchi o alimenti freschi la parola d'ordine è proteine! Ora analizzeremo la composizione di una tipologia di crocchetta presenti in commercio.


In questa foto un esempio di una composizione di una nota e commerciale marca di crocchette per cani. La prima cosa che salta all'occhio è il primo ingrediente: cereali! Come appreso poco fa il cane è un carnivoro, com'è possibile alimentare il proprio cane con il 70% di cereali? Altra domanda che sorge spontanea.... di quali cereali parliamo? Mais, frumento, soia, avena, miglio, orzo, riso, farro, sorgo.... Non ci è dato sapere quali. Ma sarà chiaro che le proprietà nutrizionali variano da un tipo all'altro.


Secondo ingrediente carni e derivati. Per carne e derivati si intende tutto ciò che non è carne e non è destinato all'uso umano. E anche qui non ci è dato sapere che tipo di carne viene utilizzata. Potrebbe essere pollo, manzo, cavallo, coniglio, tacchino...per quanto ne sappiamo potrebbero anche parti di animali non propriamente salutari come mammelle, testicoli, piume, occhi, orecchie, zampe ecc ecc. Notiamo poi che si apre una parentesi e la percentuale indicata è del 10% previa cottura, il che significa che una volta cotto il composto andremo a perdere tra il 50% e 70% di quel 10% di carne indicata sul sacco... quindi quanta carne e perciò proteina avremo in questo prodotto? Un'infinitesima parte di ciò che al cane serve per vivere adeguatamente.


Terzo ingrediente: Oli e grassi. Animali, vegetali, industriali? Bho non si sa. E la quantità? Anche questo è un mistero.


I Sottoprodotti di origine vegetale, sono gli scarti delle farine industriali, crusca, glutine, farinaccio ma potrebbe anche essere cellulosa, oppure bucce, noccioli di frutta, acqua di vegetazione, graspi d'uva ecc secondo normativa, tutti prodotti che fanno da riempitivo ma non danno alcun sostegno dal punto di vista nutrizionale, se non ché produrre fibra e scarto.


Ora analizziamo gli additivi nutritivi (chimici): quando sono presenti significa che in cottura le sostanze nutritive si sono perse. E quindi che tipo di cottura è stata fatta? Una cottura ad alta temperatura! Siamo di fronte ad un prodotto industriale. Le cui sostanze nutritive necessarie per il fabbisogno del cane sono chimiche e inserite a fine cottura. Solfato di Rame: prodotto tossico e dannoso se protratto per lunghi periodi e in grandi quantità.

Solfato di ferro: il prodotto è nocivo se ingerito e anche minime quantità ingerite possono provocare notevoli disturbi alla salute (dolore addominale, nausea, vomito, diarrea). Il prodotto può provocare lieve irritazione delle mucose e delle vie respiratorie superiori, nonché degli occhi e della cute.

Solfato manganoso monoidrato può causare irritazione a pelle e occhi per uso prolungato.

Il selenito di sodio appare sulle etichette dei prodotti vitaminici come ‘nutriente‘ ed è assurdo per non dire altro. Questo ‘nutriente‘ è classificato come pericoloso e tossico per l’ambiente dalla Environmental Protection Agency, ma è a buon mercato e poco costoso. Pur essendo commercializzato con orgoglio sulle etichette dei prodotti vitaminici, il seleniato sodio ha dimostrato di causare problemi riproduttivi e di sviluppo sia negli animali e nell’uomo.


Un'alimentazione scorretta, è la prima causa di problemi veterinari, quali allergie, dermatiti, flatulenza, difficoltà digestive, e influisce molto anche nelle sue abitudini e sul comportamento del cane, che per problemi fisici può diventare aggressivo, ansioso, diffidente ecc. Tutto ciò si ripercuote spesso su di noi e sul piacere di avere un cane al nostro fianco.

C'è da chiedersi come sia possibile che alimenti per gli animali di questo tipo siano pubblicizzati come alimenti sani e nutrienti per il benessere dei nostri amici animali.

Se ora ti ritrovi nella situazione di non sapere con cosa alimentare il tuo amico, richiedi una consulenza alimentare gratuita al 370.1553779 o a crocedelnordkennel@gmail.com sarò lieta di aiutarti per nutrire al meglio il tuo animale.

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